lunedì 16 aprile 2012

Sono pieno di sogni

Sono pieno di sogni
un' otre colma d'acqua in preda alla tempesta
ai flutti del mare
E quando posso, dove posso
mi incanto di fronte
alla tua bellezza, mia signora
come davanti ad un prezioso e raro  incunabolo,
ad una perfetta scultura,
ad una elegante e precisa equazione
Felice di aver colmato il mio cuore
sensibile al raro
i miei occhi avidi dello splendore,
la mia mente desiderosa di senso logico e recondido significato.
E' sogno o realtà?
Oh, solo importa l'averti incontrata
ed incontrarti ancora e sempre
nel sogno e nella realtà
ed accoglierti
come un'otre fa con l'acqua,
che galleggia (ma è possibile?)
in mezzo al mare.


Mio Plagio di una lirica di Yeats ("Gli uomini migliorano con gli anni") e di un mio precedente plagio della stessa.

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